Il portavoce del governo iraniano, Ali Rabiei, rende noto che il Consiglio supremo di sicurezza nazionale della Repubbica islamica ha respinto l’accordo preliminare raggiunto dai negoziatori a Vienna sul ritorno degli Stati uniti all’accordo nucleare del 2015 (Jcpoa) e la revoca delle sanzioni americane contro l’Iran. Intanto, ha aggiunto Rabiei nel corso di una conferenza stampa ieri a Teheran, proseguono «attraverso i canali appropriati» i colloqui bilaterali con l’Arabia Saudita, «per risolvere tutte le dispute fra i due Paesi».

Sempre ieri il primo ministro dell’Iraq, Mustafa al Kadhimi, in occasione della festa islamica della Eid al Adha ha avuto un colloquio con il presidente uscente dell’Iran, Hassan Rohani. Il quale secondo l’agenzia di stampa iraniana Mehr ha ribadito l’importanza che ricopre per l’Iran «sostenere la stabilità, la sicurezza, l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Iraq», dove gli statunitensi stanno «svolgendo un doppio gioco nella lotta al terrorismo».