L’impiccione 45/. «Cara Nancy, la storia ti giudicherà severamente»
6° GIORNO DALLA DIFFUSIONE DEGLI ARTICOLI DI IMPEACHMENT PER DONALD TRUMP #impeachmenteve, la vigilia della impeachment, è stata per tutto il giorno di ieri il primo trending topic in Usa. […]
6° GIORNO DALLA DIFFUSIONE DEGLI ARTICOLI DI IMPEACHMENT PER DONALD TRUMP #impeachmenteve, la vigilia della impeachment, è stata per tutto il giorno di ieri il primo trending topic in Usa. […]
6° GIORNO DALLA DIFFUSIONE DEGLI ARTICOLI DI IMPEACHMENT PER DONALD TRUMP
#impeachmenteve, la vigilia della impeachment, è stata per tutto il giorno di ieri il primo trending topic in Usa.
Si sono svolte oltre 600 manifestazioni sparse in tutti gli Stati. Migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere l’impeachment e la rimozione di Trump,
LA NOTTE DELLA VIGILIA DELL’IMPEACHMENT
Ad organizzare le manifestazioni è stata una coalizione di gruppi progressisti tra cui Public Citizen, Indivisible, Service Employees International Union e Sierra Club.
“Se sei disgustato dal comportamento di Trump – si legge in uno dei volantini che venivano distribuiti durante la manifestazione – e dal modo in cui i repubblicani hanno costruito un muro impenetrabile di bugie per proteggerlo, vieni a manifestare. Nessuno è al di sopra della legge. In questo momento, quando la valenza politica dell’impeachment è ancora poco chiara, e la lotta per un processo completo e trasparente al Senato è appena iniziata, i cittadini possono fare davvero la differenza riunendosi in massa e esprimendo il proprio sdegno”
Le manifestazioni non si sono svolte soltanto nelle grandi città tradizionalmente liberal come New York, Chicago, San Francisco; otto manifestazioni si sono svolte solo in Montana. Si è manifestato da Boston a New Orleans a Seattle, in uno di quegli eventi di protesta di base collettivi che sono diventati frequenti durante la presidenza Trump.
https://twitter.com/SethAbramson/status/1207118696126308352?s=19
La frase usata da Nancy Pelosi quando ha annunciato di voler aprire l’indagine per l’impeachment, “nessuno è al di sopra della legge”, è diventata lo slogan più ripetuto durante le manifestazioni di ieri, rimbalzata da una città all’altra seguendo il fuso orario.
Sono state segnalate alcune contro manifestazioni in sostegno a Trump, ma la sproporzione, per numero ed affluenza, è stata rimarchevole.
Nonostante l’ondata di freddo che ha investito buona parte degli Usa, migliaia di oppositori di Trump sono stati ore per strada con cartelli, fischietti e led luminosi a formare la parola impeach.
LA LETTERA DI TRUMP A NANCY PELOSI
Dal canto suo Trump non è stato con le mani in mano e, con una mossa a sorpresa, ha inviato una lettera a Nancy Pelosi chiedendole di sospendere il procedimento di impeachment, accusando i democratici di stare operando un “abuso di potere senza precedenti e incostituzionale”.
La lettera di Trump era lunga sei pagine, con molte frasi in maiuscolo, molti punti esclamativi, come nel suo stile di Twitter.
Trump si è lamentato del processo di impeachment, ha difeso la sua condotta nei confronti dell’Ucraina e ha accusato i democratici di “interferire nelle elezioni americane”.
Lo scopo dichiarato della lettera, ha scritto Trump, è quello di “mettere i miei pensieri su un supporto permanente e indelebile”. Un bisogno di riappropriarsi della narrativa che lo riguarda.
“La storia ti giudicherà severamente mentre procedi con questa farsa dell’impeachment ”, ha scritto Trump
Nella lettera, piena di accuse non comprovate, iperbole e recriminazioni anche contro il proprio governo, ad un certo punto Trump se la prende anche con i capi dell’Fbi, definendoli “totalmente incompetenti e corrotti”.
Trump ha contestato con rabbia entrambe le accuse di impeachment: abuso di potere e ostruzione al Congresso, ignorando tutte le prove raccolte durante l’indagine durata due mesi da parte del Comitato di intelligence della Camera, a cui hanno preso parte come testimoni diversi membri della sua stessa amministrazione.
Questo insieme di accuse, offese e teorie del complotto più volte smentite dalle prove, Trump li ha ripetuti su Twitter, riportando una realtà parallela. Mentre la sua lettera alla presidente della Camera veniva giudicata come uno spaventato flusso di coscienza dettato dalla rabbia, Trump twitta così:
“Buoni voti e recensioni riguardo la lettera che ho inviato oggi a Pelosi. Lei è la peggiore! Non c’è da stupirsi che persone come lei e Cryin ‘Chuck Schumer, D.C. siano state un tale casino per così tanto tempo – e questo include l’amministrazione precedente che (e ora lo sappiamo con certezza) ha spiato la mia campagna”.
The Donald ha accusato Pelosi e il suo partito di fabbricare bugie, dicendo che i democratici sono posseduti da una “febbre da impeachment”, ed ha giurato che lui e il Partito Repubblicano riemergeranno ancora più forti dopo che sarà stato vendicato dal Senato.
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