L’impiccione 35/. Tutti i motivi validi
Stati uniti Il rapporto di 300 pagine presentato dai Dem, le prove degli inquirenti contro la Casa bianca, il coinvolgimento a più livelli di Rudy Giuliani...
Stati uniti Il rapporto di 300 pagine presentato dai Dem, le prove degli inquirenti contro la Casa bianca, il coinvolgimento a più livelli di Rudy Giuliani...
20º GIORNO DALL’INIZIO DELLE UDIENZE PUBBLICHE SULL’IMPEACHMENT
Come annunciato, ieri i Democratici delle tre Commissioni della Camera che conducono l’inchiesta sull’impeachment, hanno pubblicato un rapporto di 300 pagine in cui si sostiene che Trump “ha abusato del suo potere”, “ostacolato la giustizia” e “sollecitato l’interferenza di un governo straniero, quello dell’Ucraina, per trarre vantaggio nella sua rielezione”. Tutti motivi validi per chiedere l’impeachement del presidente.
IL RAPPORTO DI 300 PAGINE
Dopo la divulgazione del rapporto la Commissione di Intelligence della Camera è passata al voto e i deputati hanno votato seguendo le linee di partito: tutti i Democratici a favore e tutti i senatori contrari.
Visto che alla Camera la maggioranza è dei Dem, il rapporto è stato approvato e passa ora alla Commissione Giustizia che dovrà formalizzare gli articoli di impeachment contro il presidente.
Già oggi la Commissione terrà un’udienza sui “motivi costituzionali per l’impeachment presidenziale”, ascoltando le testimonianze di un gruppo di costituzionalisti. Il rapporto che viene presentato comprende più di due mesi di testimonianze rese da diplomatici e funzionari dell’amministrazione, oltre a documenti, registrazioni e altre prove scoperte dalle commissioni che conducono l’indagine. Il presidente della Commissione di intelligence, Adam Schiff, quando ha presentato il rapporto ha detto che i testimoni hanno fornito “prove schiaccianti della condotta scorretta” di Trump.
GIà a un primo sguardo il rapporto si presenta come base per formulare gli articoli di impeachment.
Oltre a confermare ciò che il pubblico già sapeva attraverso le udienze delle scorse settimane, offre anche alcune nuove rivelazioni.
NUOVE PROVE CONTRO GIULIANI
Rudy Giuliani è implicato in questo scandalo a più livelli: i registri delle chiamate prodotti dalle compagnie telefoniche AT&T e Verizon mostrano la frequenza dei contatti di Giuliani con le persone coinvolte nella campagna diffamatoria contro Marie Yovanovitch, ex ambasciatrice in Ucraina. Nei due giorni precedenti la rimozione di Yovanovitch risultano più di una dozzina di chiamate alla Casa Bianca.
Compare un misterioso “-1”, possibile riferimento allo stesso Trump.
Ci sono ripetuti scambi di telefonate anche tra Giuliani, il suo collaboratori Lev Parnas ora in prigione, e il deputato repubblicano Devin Nunes, il massimo esponente del Gop nella Commissione di Intelligence della Camera, dove si è distinto durante le udienze come fiero difensore di Trump.
Appena questa notizia è stata divulgata, su Twitter è comparso l’hashtag #NunesGotCaught, Nunes è stato beccato, e Nunes ha intentato una causa per diffamazione contro la CNN.
https://twitter.com/stonecold2050/status/1202007855445893122?s=19
PROVE CONTRO LA CASA BIANCA
Gli investigatori confermano il coinvolgimento della Casa Bianca nella campagna di pressione verso l’Ucraina, con oltre 100 riferimenti al capo dello staff della Casa Bianca, Mick Mulvaney, altro paladino del presidente.
Nel rapporto si cita più volte la surreale conferenza stampa in cui Mulvaney ha apertamente dichiarato ai giornalisti che Trump aveva fermato gli aiuti militari all’Ucraina condizionandoli a un’apertura delle indagini sui Biden. Quello è il momento in cui Trump “è diventato l’autore della sua indagine sull’impeachment”, ha detto Schiff.
90 PAGINE SU L’OSTRUZIONE DELLA GIUSTIZIA
Trump “ha ordinato e attuato una campagna per nascondere la propria condotta al pubblico”, impedendo a 12 funzionari di testimoniare, 10 dei quali erano stati ufficialmente citati in giudizio. “Donald Trump è il primo e unico presidente nella storia americana che ha apertamente e indiscriminatamente sfidato tutti gli aspetti del processo di impeachment costituzionale”
LE REAZIONI DEI REPUBBLICANI
Il Gop continua a fare squadra, i deputati hanno votato compatti contro il rapporto, e anche quando è stato divulgato nessuno si è tirato indietro.
La prima a intervenire è stata Stephanie Grisham, addetta stampa della Casa Bianca: “Il presidente Schiff e i Democratici non hanno prodotto alcuna prova di infrazione da parte del presidente Trump – ha dichiarato Grishnam – Questo rapporto riflette soltanto le loro frustrazioni”.
Da Londra Trump ha dedicato buona parte delle sue conferenze stampa congiunte con gli altri capi di stato a parlare del suo caso, e del presidente democratico del Comitato di Intelligence Adam Schiff ha detto: “Penso che sia un maniaco. Penso che Adam Schiff sia un essere umano squilibrato. Penso che sia cresciuto complessato per ragioni che sono ovvie. Penso che sia un uomo molto malato. E mente”.
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