Lettera L.

Tra le mura domestiche, una volta al giorno, è consigliato leggere pagine di libri presi a caso dalla libreria, sorta di oracolo impertinente, soggetto a personale interpretazione. Comunicare così tra familiari: Une femme est une femme, Jean-Luc Godard, 1961.
Resta con me – (Elisabeth Strout, Fazi editore)
Quando finisce l’inverno (Guadalupe Nettel, Einaudi)
Il mio cuore è una piuma di struzzo – (Teresa Buongiorno, Salani)
La notte ha la mia voce – (Alessandra Sarchi, Einaudi)
Nessuno torna indietro – (Alba de Céspedes, Mondadori)
Le mie condoglianze – (Dulce Maria Cardoso, Voland)
La bellezza delle cose fragili (Taiye Selasi, Einaudi)
Tutto cambia – (Elisabeth J. Howard, Fazi editore)
Come se niente fosse – (Letizia Muratori, Adelphi)
Domani andrà meglio – (Betty Smith, Mondadori)
Siamo tutti completamente fuori di noi – (Karen Joy Fowler, Ponte alle Grazie)
Vita meravigliosa – (Patrizia Cavalli, Einaudi)
Dove troverete un altro padre come il mio – (Rossana Campo, Ponte alle Grazie).