“Riteniamo un grave errore lo sgombero del Nuovo Cinema Palazzo compiuto stamattina a Roma. Un luogo sottratto alla speculazione, che la proprietà voleva trasformare in un casinò, in questi anni è stato animato e aperto alla cittadinanza attraverso attività di solidarietà e di impegno culturale gratuite rivolte al quartiere ed alla città. Un luogo che attraverso la cooperazione e l’impegno per il bene comune ha contribuito a costruire bellezza e speranza in una città che è diventata purtroppo la capitale delle disuguaglianze. Un luogo, il Nuovo Cinema Palazzo, in cui gli attivisti attraverso il loro impegno volontario al servizio dell’interesse generale hanno rappresentato un avamposto di antimafia sociale in una città in cui sono 94 i clan e 100 le piazze dello spaccio. Riteniamo inaccettabile che in una città in cui la zona grigia è in costante crescita, dove le mafie mettono in campo un welfare sostitutivo che sfrutta il vuoto lasciato dall’assenza di politiche sociali adeguate, dove il Covid19 sta colpendo soprattutto i più poveri ed i precari, la politica scelga come priorità quella di colpire i luoghi della solidarietà. Se non si garantiscono i diritti sociali e la dignità di tutti e tutte, l’appello alla legalità si traduce solo nel privilegio dei più forti e dei più ricchi.” In una nota Giuseppe De Marzo, responsabile politiche sociale di Libera sullo sgombero del Nuovo Cinema Palazzo a Roma.

“Riteniamo- prosegue De Marzo– gravi le dichiarazioni della Sindaca Raggi che invece di garantire quei diritti sociali che i tagli della sua giunta stanno smantellando, metta addirittura sullo stesso piano l’aggressione ad un luogo della solidarietà di Roma, il Nuovo Cinema Palazzo, con lo sgombero dei fascisti di forza nuova da un locale privato. Come ha ricordato l’ANPI di Roma, “Il fascismo non è questione di opposti estremismi: fascismo ed esperienze collettive di socializzazione e cultura non sono equiparabili.” La sindaca Raggi equiparando il Nuovo Cinema Palazzo ad una sede di Forza Nuova offende la memoria della nostra città che è medaglia d’oro alla Resistenza, e sa bene quali sono le differenze. Per questo come Libera chiediamo che sia urgentemente trovata una soluzione di continuità dell’esperienza del Cinema Palazzo a San Lorenzo. Chiediamo alle Istituzioni di intervenire affinché a San Lorenzo ed in tutti gli altri luoghi della città, esperienze come quelle del Nuovo Cinema Palazzo vengano aiutate, sostenute salvaguardate, incentivate e promosse.”