In queste ultime settimane il fervore di Riga non è stato legato solamente ai mutamenti economici, ma anche a quelli politici. Si è infatti proceduto con la designazione del candidato a nuovo premier di governo dopo le dimissioni irrevocabili di Dombrovskis, avvenute lo scorso 27 novembre.
Per la prima volta – lo scorso 22 gennaio – è stata nominata una donna a guida del paese. Laimdota Straujuma, 63 anni il prossimo 24 febbraio, già ministro dell’agricoltura, ha ottenuto la fiducia del parlamento ed entro fine gennaio formerà il nuovo governo «di continuità» e si candiderà, col beneplacito di Vienotiba e Reformu partija, anche alle prossime elezioni parlamentari. E’ pensiero comune che la sua esperienza da economista di professione possa aiutare il paese in questo difficile momento di transizione.