È stato cancellato come sfregio il murales dedicato a Walter Rossi, il militante comunista ucciso a Roma il 30 settembre 1977 mentre partecipava a una distribuzione di volantini antifascisti. Il murales, disegnato nella piazza dedicata proprio a Walter Rossi, era stato realizzato due anni fa per commemorare il giovane appartenente a Lotta Continua.

Un gesto provocatorio che arriva a pochi giorni dalla celebrazione dei 40 anni della morte di Rossi. Un gesto provocatorio che rappresenta uno sfregio alla memoria del giovane antifascista. Un fatto molto grave che inasprisce gli animi a pochi giorni dalle iniziative organizzate dai suoi ex compagni di lotta e riapre antiche ferite mai rimarginate, visto che ancora oggi quell’omicidio rimane senza colpevoli per la Giustizia.

Giovanni Barbera, Prc Roma