Il weekend dell’11 e il 12 Dicembre 2021 il Container, nel cuore di San Lorenzo, in via degli Etruschi 5, si trasformerà in un grande bazaar natalizio: cucina, musica, cultura, laboratori gratuiti, area bimbi e un’area dedicata all’artigianato e al ricamo palestinese.

La cucina viene proposta in tre vesti differenti grazie alla presenza della chef palestinese Hanan Samara. Sabato un aperitivo per tutti gli hummus lovers, cena e bevande tipiche mediorientali. Domenica, invece, Brunch di Natale: una degustazione della tipica colazione palestinese, a seguire aperitivo e cena.

Un bazaar dedicato all’artigianato palestinese e all’arte in tutte le sue forme: stand di ceramiche tradizionali, oggettistica e addobbi natalizi palestinesi in legno di ulivo – lavorati a mano in Palestina – tessuti ricamati a mano seguendo l’arte del tatreez, il sapone di Nablus, incensi, olii essenziali, kufia originali, kit per le ricette tradizionali, zaatar biologico e molto altro; il ricavato della vendita dei prodotti artigianali andrà interamente agli artigiani e al sostentamento delle economie locali.

Eid Al Milad promuove il lavoro delle donne e degli artigiani palestinesi, creando un ponte tra diaspora e madrepatria, rafforzando la comunità e la solidarietà, valorizzando e promuovendo il patrimonio culturale palestinese e l’empowerment femminile. Questo è l’obiettivo delle ideatrici dell’evento: Rania Hammad, Nasmia Mallah e Sara Alawia – responsabili della comunicazione e della produzione artistica del Falastin Festival – ideatrici e fondatrici del progetto di start up “Ya Amar”, vincitore del bando Clic Project Eu, promosso e finanziato dalla Commissione Europea. Il team dell’organizzazione include, inoltre, donne da tutta Italia: Luisa Morgantini – già vice presidente del Parlamento Europeo e fondatrice di AssoPace Palestina, l’artista Jasmine Barri, Alessandra Mecozzi di Cultura è libertà, le attrici Dalal Suleiman e Hanin Tarabay, Giuseppina  Fioretti e Enrica Battista di Arabook.

Tra gli stand quelli di Algamal Firas – Artigianato della Terra Santa,  Arabook, Assopace Palestina, Cultura è Libertà, Gaza Freestyle, Ride or Die, Filo di Arife con le sue creazioni in macramè e il collettivo di donne di Dheisheh, Betlemme.

Presente anche la mostra fotografica del rinomato fotogiornalista palestinese Issam Rimawi “A Natale sbocciarono rose”, narrazione fotografica che racconta la Palestina e il Natale, a cura della fotografa e artista Jasmine Barri.

Durante l’iniziativa si alterneranno artisti teatrali del calibro di Hanin Tarabay, che porterà in scena l’arte della hikayat (storytelling) racconto di Natale e interpreterà in lingua originale le poesie del celebre poeta palestinese Najwan Darwish. La versione italiana verrà invece interpretata dal noto scrittore, traduttore e docente universitario Simone Sibilio.

Musica dal vivo e talk: Jasmine Barri presenterà “Tatreez: ricamo e resistenza”, la guida turistica palestinese del Vaticano – Nariman Vestito il talk “Natale a casa mia”, poi la presentazione del progetto di Gaza Freestyle con Francesca Nardi e la lettura dal libro “Il potere della musica” di Sandy Tolan con l’attrice Dalal Suleiman in collaborazione con Alessandra Mecozzi di Cultura è Libertà  e le musiche della scuola Al Kamandjati.

Laboratori gratuiti per tutte le età: tatreez, lingua araba e attività per bambini e ragazzi con Giuseppina  Fioretti e Enrica Battista di Arabook.

Domenica sera spazio al cinema palestinese: selezione cinematografica a cura del regista Kami Fares e Assopace Palestina. Le due giornate vedranno uno spettacolo dell’organizzazione Sareyyet Ramallah con i ballerini di danza contemporanea e Dabka, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

L’iniziativa si fa promotrice del legame che da sempre unisce il Natale e la Palestina. Il nome scelto per l’evento racchiude l’essenza di questa congiunzione: Eid Al Milad in arabo, significa letteralmente “festa della nascita” e viene utilizzato sia per gli auguri di Natale che per gli auguri di compleanno, un elemento che evidenzia la presenza della cristianità nella cultura e nella lingua araba. L’anguria, invece, riprende i colori del Natale, simbolo della resilienza del popolo palestinese.

PROGRAMMA

Sabato 11 Dicembre 2021

18.00 Spettacolo di Dabke con il gruppo Sareyyet Ramallah in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Danza di Roma

18.00 Aperitivo palestinese: per hummus lovers e degustazione di Arak

18.30 Presentazione del progetto “Eid el Milad” e “Ya Amar”: arte e cultura come identità e resistenza – con Rania Hammad, Nasmia Mallah e Sara Alawia

19.00 Talk “Tatreez: costume e resistenza” con  Jasmine Barri

19.30 Letture dal libro “Il potere della musica” di Sandy Tolan con l’attrice Dalal Suleiman in collaborazione con Alessandra Mecozzi di Cultura è Libertà

20.00 Presentazione del progetto di Gaza Freestyle con Francesca Nardi

20.00 Cena Palestinese (con prenotazione obbligatoria)

20.30 Racconto di Natale con Hanin Tarabay in lingua araba

21.30 Musica dal vivo

 

Mercatino di Natale Palestinese: dalle 18.00 alle 23.00

Domenica 12 Dicembre 2021

11.00 – 15.00 Brunch di Natale: degustazione della tipica colazione palestinese

dalle 11.30 alle 17.00

Laboratori per bambini e ragazzi (prenotazione consigliata)

  • “Magia di lettere” e “Christmas Funun” a cura di Arabook

  • Racconta storie in lingua araba con Hanin Tarabay

Laboratori open level (prenotazione consigliata)

  • Laboratorio di Tatreez con Jasmine Barri

  • Laboratorio di Dabke con il gruppo Sareyyet Ramallah in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Danza di Roma

 

18.00 Spettacolo di Dabke con il gruppo Sareyyet Ramallah in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Danza di Roma

18.00 Aperitivo palestinese: per hummus lovers e degustazione di Arak

18.30 Conversazione in dialetto palestinese: con Hanin Tarabay e Jamal Suboh

19.30 Talk “Natale a casa mia” con la guida turistica palestinese del Vaticano Nariman Vestito

19.45 Letture delle poesie di Najwan Darwish con Hanin Tarabay e Simone Sibilio

20.00 Cena Palestinese (prenotazione obbligatoria)

20.30 Cinema palestinese: selezione cinematografica a cura del regista Kami Fares e Assopace Palestina

 

Mercatino di Natale Palestinese: dalle 11.00 alle 23.00