“Ogni giorno il ministero della difesa italiano  spende in armamenti 70 milioni di euro. Per 365 giorni all’anno. Per non parlare poi degli altri settori del bilancio dello Stato dedicati all’acquisto di sistemi d’arma. Un fiume di denaro pubblico per le armi a cui va aggiunta poi la pratica immorale del commercio con Paesi dittatoriali.
È per questo che l’appello di 50 premi Nobel, a partire dal prof. Parisi, nel limitare di almeno il 2% le spese militari per il 2022 dovrebbe essere raccolto e rilanciato.”
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni
“E invece da Palazzo Chigi e dalle forze di maggioranza – conclude il leader di SI – un silenzio di tomba. Eppure sarebbe giusto e necessario che giungesse un qualche segnale…”
***Ufficio stampa Sinistra Italiana