Ai promotori della campagna di raccolta firme “NO Profit on pandemic” che punta a raggiungere almeno un milione di firme in Europa per chiedere alla Commissione Europea di consentire che nell’emergenza creata dalla pandemia da Covid 19 venga resa libera la possibilità di produrre vaccini e altri farmaci salvavita, di cui oggi non c’è sufficiente disponibilità in Europa come ha ammesso la stessa Presidente Von der Leyen.

E’un problema da risolvere con urgenza per salvare la vita delle persone, visti i comportamenti inadeguati delle aziende farmaceutiche detentrici dei brevetti e questa iniziativa pone alla Commissione l’esigenza di fare presto, usando strumenti giuridici e regole internazionali che lo consentono.

Il Coordinamento per la democrazia costituzionale aderisce convintamente alla vostra iniziativa (nella forma dell’Iniziativa dei Cittadini Europei) perché venda messo in discussione  il problema dei costi dei brevetti per i vaccini e per i farmaci necessari a combattere il  Covid 19.

E’in gioco la vita delle persone, in Italia in Europa, nel mondo.

Tutti gli esseri umani hanno diritto alle cure per salvare la vita. Non ci sono ragioni per impedire che altre aziende possano produrre questi presidi sanitari essenziali in una fase di grave pandemia come questa.

L’Unione europea deve decidere che questo può e deve avvenire e questa iniziativa di raccolta di firme ha proprio l’obiettivo di spingere la Commissione europea ad adottare provvedimenti anche straordinari che una crisi sanitaria di questo livello impone.

Il Cdc invita tutti i comitati aderenti a raccogliere le firme con le modalità indicate dal comitato promotore e a fare conoscere l’iniziativa per estendere al massimo la raccolta delle firme.

Per firmare basta accedere al link: https://europa.eu/citizens-initiative/_it cercare la casella NO PROFIT ON PANDEMIC.EU e seguire le indicazioni.