Ho conosciuto Paul Ginsborg durante i mesi che precedettero l’evento di Teano nell’ottobre del 2010. Fu lui a far venire da Londra la famosa storica Lucy Rial, la studiosa del nostro Risorgimento che ha approfondito come pochi altri la figura di Garibaldi e il ruolo della Chiesa e delle masse contadine prima e dopo lo sbarco dei Mille.
Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo oggi commenta unanimemente che Paul Ginsborg è stato una figura unica nel panorama dell’Accademia italiana e anche nel mondo degli intellettuali di Sinistra.
Altri meglio di me, a partire da Piero Bevilacqua suo grande amico, potranno commentare il suo fondamentale contributo alla storia d’Italia, io posso dire solo della sua grandezza umana e politica, della sua intelligenza raffinata e di quanto mancherà a questo stralunato paese.
E non posso nascondere l’emozione nel vedere <a href="/paul-ginsborg-tra-analisi-scientifica-e-intervento-civile">la sua foto sul manifesto</a> con la camicia di Teano che mi ha ricordato la sua coinvolgente relazione nella giornata inaugurale del 22 Ottobre del 2010.

In ricordo di Paul Ginsborg, un grande storico dall’animo nobile