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L’esistenza in un libro, l’amore in un «inganno»

Al cinema. L’ultimo film di Arnaud Desplechin, adattamento da Philip Roth, è un gioco di specchi con lo scrittore. Il tradimento, la passione, le accuse di mascolinità tossica e la libertà della creazione in bilico tra realtà e fiction
L’esistenza in un libro, l’amore in un «inganno»
Léa Seydoux in «Tromperie - Inganno»
Al cinema. L’ultimo film di Arnaud Desplechin, adattamento da Philip Roth, è un gioco di specchi con lo scrittore. Il tradimento, la passione, le accuse di mascolinità tossica e la libertà della creazione in bilico tra realtà e fiction
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 28 aprile 2022
Cristina Piccino
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 28 aprile 2022
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