Passando in rassegna alcuni tra i film più interessanti degli ultimi anni – soprattutto dal punto di vista teorico, ma anche riguardo agli assunti, quindi unendo qualcosa come un fulgore estetico e la stratificazione etica, antropologica – ci si accorge che molti di questi rientrano nel genere horror, o lo lambiscono, lo attualizzano, spesso lo oltrepassano, varcando il concetto stesso di «genere». SE SI PENSA a film come It Follows di David Robert Mitchell o l’Halloween diretto da David Gordon Green (inaspettatamente bello e comunque benedetto da Carpenter) fino a Midsommar di Ari Aster, per citare solo gli esempi più...
Visioni
Le zone di buio del nostro tempo in un microcosmo fantastico
Cinema. Si apre stasera, online, la terza edizione del Monsters Film Festival di Taranto