Non c’è ancora una data, ma l’incontro con Giuseppe Conte «ci sarà», conferma Jasmine Cristallo, componente della delegazione delle sardine che ieri pomeriggio, dopo l’incontro di martedì con il ministro per il Sud Peppe Provenzano, è stata ricevuta dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia. Mattia Santori, uno dei promotori del movimento, ha parlato direttamente con il premier. Il tour istituzionale va insomma spedito e già la prossima settimana potrebbe esserci l’incontro con il presidente del consiglio per parlare di Sud, sanità, lavoro, istruzione.

Ieri dopo la visita a Boccia, la delegazione delle sardine ha parlato di «incontro molto intenso»: «Il ministro ci ha assicurato che qualsiasi legge sull’autonomia si muoverà all’interno del perimetro dei principi costituzionali».

Se con i ministri dem sembra essere idillio, l’aria è invece tesa tra sardine e pentastellati. Il sottosegretario 5S agli Esteri, Manlio Di Stefano, ha definito il movimento «il vuoto che avanza». Replica Santori: «Talmente vuoto che in tre mesi siamo arrivati a parlare con dei ministri che ci hanno ascoltato, che erano interessati a parlare con noi di alcuni temi». E ha aggiunto: «Diamo fastidio perché rappresentiamo qualcosa che loro non sono più». Sia i 5 Stelle che le sardine nel fine settimana manifesteranno a Roma e nella stessa piazza Santi apostoli: domani i primi, domenica le seconde.