Malgrado le ripetute obiezioni da parte di alcuni responsabili della Sicurezza nazionale e di vari funzionari della Casa bianca, l’amministrazione Trump ha condiviso con l’Arabia saudita le più avanzate tecnologie nucleari Usa e ha fatto di tutto pur di strappare un contratto per la costruzione di dozzine di reattori nucleari nel regno saudita.

È la denuncia contenuta in un rapporto di 24 pagine redatto dal deputato democratico Elijah Cummings. Sulla base del quale il Congresso, a maggioranza dem, ha deciso ieri di aprire un’indagine. Preoccupazioni sono state espresse anche da alcuni deputati repubblicani: il rischio che Ryadh sviluppi nuove armi atomiche grazie alle conoscenza acquisite in questa operazione sembra spaventare tutti, tranne Trump e il suo staff.