Onorevole Laura Boldrini, in questi giorni si rinnova il memorandum Italia-Libia sull’immigrazione. Per il governo c’è ancora tempo per cambiarne il testo. Lei ci crede? Sulla Libia si è perso tempo. A novembre ci fu un question time alla camera. Io lavorai perché si potesse procedere a una sua drastica modifica. In un certo senso il memorandum poteva servire come cornice per un radicale cambio di contenuti. Il governo si era impegnato. Ma da lì a oggi è accaduto ben poco. Nel frattempo in Libia è cambiato tutto: la guerra è diventata di portata regionale e per procura; abbiamo assistito...