Il bacio scoccato dalla ragazza No tav al poliziotto durante la marcia contro la Torino-Lione del 16 novembre a Susa, immortalato su giornali e pagine web, è costato all’attivista una denuncia per violenza sessuale. Le labbra di Nina De Chiffre si erano appoggiate sulla visiera del casco del poliziotto, ma la ricostruzione delle forze dell’ordine aggiunge che dopo si sarebbe bagnata le dita con la saliva, e avrebbe provato ad avvicinarle alla bocca del poliziotto. C’è materia per una denuncia per violenza sessuale? Per il sindacato di Polizia Coisp, sì: «Se fosse successo il contrario sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale» dice il segretario generale Franco Maccari intervistato durante la trasmissione di Radio24 La Zanzara. Chissà invece che non c’entri l’intervista pubblicata su Repubblica il giorno dopo la manifestazione in cui Nina De Chiffre spiegava che il suo gesto era provocazione e di disprezzo contro le forze dell’ordine.