Ritrovarsi i muri di Roma tappezzati di manifesti col faccione di Palamara, alias “faccia di tonno” -©2008FrancescoCossiga-, con alle spalle l’effige della Dea (giustamente) bendata che lo candida alle suppletive per la Camera, è una bella sorpresa: ecco un autentico super-tecnico! Chi meglio di lui che ha praticato il male per poi pentirsene infatti, sarà altrettanto bravo a combatterlo? Per cui non solo voterò Palamara, ma conto che la sua discesa in campo sia il primo tassello d’un governo che raccolga il testimone di super-Mario, le cui super-terga son date per assai vicine alla super-poltrona quirinalizia.

Dunque benvenuto a «faccia di tonno» -©2008FrancescoCossiga- come a tanti altri esperti di male nei dicasteri chiave, a patto, ça va sans dire, siano sinceramente pentiti. Almeno quanto lui. A partire dal Ministero degli Interni con in pool-position il super-pentito Giovanni Brusca, passando per quello della Salute per il quale si fa il nome dell’ex-patron dell’Ilva Fabio Riva, condannato a 28 anni per un disastro ambientale di cui si dice rammaricato. All’istruzione si punta su Adriano Celentano, l’ex re degli ignoranti autore de «La più migliore» e di «Ancora una volta ho rimasto solo», che oggi si destreggia con la consecutio temporum meglio di Marco Tullio Cicerone. Sottosegretario con Delega all’Editoria il leghista Borghi, che si scusa con la stampa per aver testualmente detto: «al prossimo giornalista che chiede se sono vaccinato parte il vaffanculo… ma perché quando intervistano un omosessuale non gli chiedono piuttosto se è sieropositivo e se usa il preservativo?».

Per il Ministero del Turismo la rosa è ampia ma comunque limitata ai soli indagati della ditta Leitner responsabili della manutenzione della funivia del Mottarone col capo cosparso di cenere. Per Sud e Coesione Territoriale si punta all’assessore di Voghera Adriatici che, giura, non voleva mica accoppare quel terrone di Youns El Boussettaoui, solo ferirlo gravemente. All’Economia il vecchio Mario Chiesa, ex-mariuolo, ex-craxiano con le mani ora pulite. E ancora: Infrastrutture e Trasporti a Luciano Benetton che si pente solo di non aver rifatto tutte le autostrade a colori, alle Politiche Giovanili la new entry di 110 anni Antonino Turturici da Caltabellotta in provincia di Agrigento che si duole di non averne più 25… e a Palamara? bè, in un Governo super-tecnico come questo chi potrà mai negare a «faccia di tonno» -©2008FrancescoCossiga- il Ministero di Grazia e Giustizia?