Per la smorfia, il 21 è «‘a femmina annùra», vogliate gradire una sbirciatina dal buco della serratura.
GENNAIO, una cannonata turca di Renzi riduce Giuseppi a un «Conte dimezzato». La sua metà cattiva maramaldeggia con decreti, miliardi del recovery e Servizi; la sua metà buona promette ristori, ci fa incontrare congiunti e rispetta i congiuntivi. Poi Grillo e Zinga riappiccicano i due mezzi Conte con un rimpasto artigianale e nasce il Conte 3, sostenuto da poltronisti giallorossi, responsabili neroazzurri, saltafosso rossoneri e tre burini laziali. FEBBRAIO/MARZO, tutti a scuola! Dato il successo dei suoi famosi banchi, la Azzolina dota i professori di pattini a rotelle. «Ho messo sul piatto fino all’ultima rotella», dichiara a Quattroruote, «dando anche fondo alla mia scorta personale e ora, di rotelle, non ne ho più manco una».

APRILE, Renzi vuole ancora rimpasti e scatena le sue quinte colonne tra i Dem. Con una lacrima sul viso il capogruppo PD Marcucci fa smottare il Conte 3. Ma Zinga e Grillo moltiplicano poltrone a favore di deputati di «Azione!», di «Cambiamo!» e soprattutto di «Restiamo!». Nasce così il Conte 4.

MAGGIO/GIUGNO, Renzi non sa più chi ricattare nelle due Camere e passa alle camere da letto: spedisce Lotti a spiare i senatori e… BINGO! i suoi scatti di ammucchiate, assembramenti sado-maso, coprofagia e sesso su banchi a rotelle spazzano via il Conte 4. Si va a elezioni. La destra ottiene il 49,99%, il centrosinistra il 49,99%. Salvini aizza i suoi a travestirsi da sciamani cornuti, marciare sul Parlamento e farlo chiudere; la Meloni aizza i suoi a vestirsi da legionari de noantri, marciare sul Senato e farlo chiudere; Berlusconi aizza le sue a vestirsi da olgettine per cene eleganti, marciare sul Bagaglino e farlo riaprire. Renzi col suo 0,2% è ago della bilancia e supposta della maggioranza, ma non vuole poltrone, solo un divanetto per la Bellanova, un puff per Rosato e un triclinium per la Boschi. Nasce il Conte 6. LUGLIO/AGOSTO,la pandemia scema e gli scemi tornano in discoteca, ma non Renzi, che si annoia e fa cadere il Conte 6. «Per vedere», dice a Maria Elena, «di nascosto l’effetto che fa».

SETTEMBRE, ispirato da EU, FAO, WWF e LIPU, nasce il Conte 7. Renzi lo fa cadere, «per sfizio», dice al babbo. NOVEMBRE/DICEMBRE, il caso Renzi è sul tavolo del Consiglio di Sicurezza Onu. Per sgravarne l’Italia, Biden sistema Lui e Maria Elena alla Nato. Al fin guarito, Matteo dà alle stampe un’autobiografia sulla sua dipendenza tossica da Potere: «Il rimpasto nudo».