Christine Lagarde, direttrice Fmi, di nuovo proposta da Angela Merkel alla successione di Barroso alla presidenza della Commissione Ue? La notizia assurda circola da prima delle europee. Maramaldo, tu uccidi un uomo morto, potrebbe reagire François Hollande, ferito dalla dura sconfitta elettorale del 25 maggio e che si oppone alla nomina dell’ex ministra delle Finanze di Sarkozy. Merkel, prima del voto, pensava a Lagarde come a un «candidato di compromesso». Per i Trattati europei bisogna «tener conto» del risultato del voto europeo. Il Ppe ha vinto, il Pse ha perso (e con lui la candidatura Schultz). Lo Spitzenkandidat della destra è il poco amato Jean-Claude Juncker, vecchio briscard, per di più proveniente dal Lussemburgo, noto paradiso fiscale. Ma Merkel, insistendo su Lagarde, uccide l’uomo morto Hollande e distrugge un impegno democratico Ue.