La sicurezza prima di tutto. In effetti è un tema che riguarda molto da vicino le famiglie Rom che la vulgata comune vorrebbe nomadi ma che invece per la maggior parte sono costrette a vivere nei campi o in condizioni ancora più precarie. Basti pensare ai tanti episodi violenti che hanno avuto come bersaglio Rom e Sinti. L’elenco che segue, relativo all’anno 2016, non è esaustivo ed è tratto dal rapporto annuale dell’Associazione 21 luglio. «Nella maggior parte dei casi le indagini per individuare i responsabili sono ancora in corso e dagli elementi a disposizione non è possibile definire con certezza questi episodi come crimini d’odio», si legge nel rapporto 2016.

• 9 febbraio 2016 – Nel pomeriggio una roulotte prende fuoco nel parcheggio dell’insediamento Rom di via Dozza a Bologna. I pompieri e la polizia municipale sospettano si tratti di un incendio doloso.

• 11 febbraio 2016 – Un gruppo di 10 Rom riporta ad Associazione 21 luglio che le loro abitazioni in un insediamento spontaneo in un quartiere di Roma nord sono state vandalizzate e parzialmente distrutte in loro assenza nel corso della mattinata. Due testimoni, operai edili impiegati presso un cantiere nei pressi dell’insediamento, intervistati da Associazione 21 luglio riportano di aver visto personale della polizia municipale muoversi tra le abitazioni di fortuna intorno alle ore 9.30. La stessa mattina la polizia municipale aveva sgomberato un altro insediamento spontaneo a 250 metri di distanza. Le autorità di Roma rispondono a una richiesta di informazioni da parte di Associazione 21 luglio che non risulta alcun coinvolgimento di personale della polizia municipale nel presunto atto vandalico. Le famiglie Rom sono intimorite e non presentano denuncia.

• 3 aprile 2016 – Alla fine di un incontro di calcio, a Roma un gruppo di ultras tenta di assalire un insediamento spontaneo di Rom nelle vicinanze. La polizia protegge gli abitanti.

• 25 aprile 2016 – Il giorno della Liberazione una delegazione della Lega Nord vandalizza le unità abitative ormai vuote dell’insediamento di via Idro a Milano. Un rappresentante del partito, Samuele Piscina, riferisce ai media: «Siamo andati al campo Rom di via Idro per cominciare la “demolizione” delle baracche abusive, mentre la sinistra tergiversa, forse attendendo che gli zingari si ristabiliscano in massa».

• 28 aprile 2016 – Durante la notte vengono lanciate tre bombe carta verso un insediamento spontaneo di Rom in un quartiere di Roma nord, gli aggressori fuggono in auto. Una donna cittadina romena rimane ferita e viene portata in ospedale. La polizia avvia le indagini e arresta il conducente della vettura la mattina seguente, contestando il reato di lesioni personali aggravate da discriminazione razziale.

• 4 giugno 2016 – A Mugnano (NA), sulla facciata dell’abitazione del sig. Imbimbo, assessore per la cultura e l’educazione del comune, compare la scritta «Imbimbo rom». L’assessore definisce l’episodio «un tentativo fallito di intimidazione razzista».

• 5 giugno 2016 – A Samassi (CA) nel corso della notte alcuni colpi di fucile raggiungono l’abitazione occupata da una famiglia rom, la loro automobile viene data alle fiamme. Nessuno risulta ferito, si registrano danni alle proprietà. I Carabinieri avviano le indagini.

• 23 luglio 2016 – un bambino rom viene lievemente ferito da munizioni da caccia mentre gioca all’aperto a Marcon (Ve). La polizia avvia le indagini.

• 18 luglio e 29 agosto 2016 – Un insediamento spontaneo di rom viene dato alle fiamme ad Afragola (NA). Gli abitanti riportano di aver visto un uomo con un’automobile grigia avviare il rogo. La polizia avvia le indagini, ma non viene offerta alcuna alternativa abitativa alle persone, molte delle quali hanno completamente perso la loro abitazione. Il 29 agosto l’insediamento viene nuovamente dato alle fiamme.

•3 ottobre 2016 – A Scampia (NA) alcune persone, identificate nel mese di dicembre 2016 a seguito di indagini da parte della Polizia, assaltano l’insediamento rom di via Cupa Perillo distruggendo con bastoni le vetrate di alcune baracche, dei furgoni e delle auto ed esplodono un colpo di pistola in aria.

• 9 ottobre 2016 – A Schio (VI) nella mattinata una roulotte abitata da una famiglia rom prende fuoco. Le autorità locali sospettano si tratti di un episodio doloso.