Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, arrivato ieri sera nella sede della Dicomac a Rieti, ha lanciato un appello «a chi può di spostarsi e andare in strutture alberghiere», perché «abbiamo riaperto tutte le possibilità di assistenza alla popolazione che avevamo ristretto». Pure le Regioni e i sindaci «hanno attivato percorsi di recupero». Curcio ha risposto pure alle critiche sui black out elettrici: «Per quanto riguarda la rete elettrica, persistono problemi a cui stiamo lavorando con Enel e Terna in Abruzzo e nelle Marche», ha detto, ma «c’è la difficoltà di operare», perchè «tutto è reso più difficile dalla viabilità complicata dalla neve». «Stiamo lavorando ai limiti del proibitivo», ha aggiunto. Il capo della Protezione Civile ha pure invitato a «evitare spostamenti»: «chi si deve muovere lo faccia dopo essersi informato, non si deve forzare ciò che non è forzabile».