Il 24 aprile del 1872 il Vesuvio è in eruzione. Giuseppe De Nittis esegue La pioggia di cenere, un olio su tela di ridotte dimensioni (42x28,5 cm) che il pittore firma e data (26 aprile 72 De Nittis Resina), oggi conservato a Firenze presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna. L’immagine intende restituire l’impressione di enormità che prende di fronte ad una esplosione che dura, che si espande in fumi e lapilli fino a coprire d’una cappa oscura l’arco intero del cielo. La resa pittorica fa ricorso ad impasti cromatici, capaci di restituire una materia informe in dilatazione, a mezzo di...
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«La pioggia di cenere» di Giuseppe De Nittis
Divano. Il Vesuvio e il contratto con il mercante parigino Alfred Goupil