La sensazione di mancanza di tempo non dipende eslcusivamente dal ritmo di lavoro accelerato. La produttività industriale, in continua crescita, e le cosiddette tecniche di gestione just in time rendono superfluo il mantenimento di un alto livello di scorte, ma a scapito del personale, sempre più incalzato dall’obbligo di provvedere puntualmente alla consegna delle merci ordinate. L’economia «scatenata», mettendo sotto torchio il tempo, distrugge ogni economia individuale e collettiva del tempo.