Nel febbraio 2021, dopo aver orchestrato un partito unito dell’estrema destra, alleato del suo, il Likud, l’ex premier Benyamin Netanyahu, oggi capo dell’opposizione, dichiarò che avrebbe voluto Otzma Yehudit (Potere ebraico) nella sua maggioranza. Ma, precisò, il suo leader, l’ultranazionalista e nemico giurato degli «arabi» (i palestinesi) Itamar Ben Gvir «non era idoneo» a diventare ministro. Da allora è passato un anno e mezzo e il deputato Ben Gvir di strada ne ha fatta e di consensi ne ha conquistati tanti, grazie a una incessante campagna contro i palestinesi, condotta da nord a sud, in Israele come nei Territori occupati....