Anche quest’anno, nella relazione 2017 presentata dal procuratore Franco Roberti, la Direzione nazionale antimafia ribadisce la necessità di «una rigorosa e chiara politica di legalizzazione della vendita della cannabis, accompagnata da una parallela azione a livello europeo che consenta la creazione, in prospettiva, di una più ampia aerea in cui il fenomeno sia regolato in modo omogeneo». Un punto di vista dettato da «numeri, fatti, indagini e processi in nostro possesso» che evidenziano «il fallimento delle politiche proibizioniste».