Il viaggio comincia e finisce a l'Aquila, tra le strade deserte di una città condannata a essere fantasma, che le promesse mai rispettate e la farsa della politica ha distrutto di nuovo dopo le scosse di terremoto. Una storia italiana, una delle tante, risucchiate nel vuoto della memoria. Un po' come quella di Giovanni Senzani: anche la sua è una storia italiana di cui non si deve parlare, non almeno scavando tra le contraddizioni di un tempo e di una realtà che quella storia l'hanno prodotta. Senzani è stato un leader delle Brigate rosse, responsabile tra l'altro del sequestro e...
Visioni
La consapevolezza della morte
Locarno 66. In Sangue, Pippo Delbono raconta la genesi di un incontro che comincia e finisce in una città simbolo come l'Aquila