E’ stato un gran casino. Warren Beatty e Faye Dunaway annunciano La La Land come miglior film del 2016 ma il premio era invece destinato a Moonlight. Scoppia il caos! Non era mai successo prima che l’Academy sbagliasse in questa maniera. Scuse e spiegazioni e Donald Trump dà la colpa alla politica; altri a un poveretto che voleva farsi un selfie con Emma Stone. Ma aspettate un attimo. Primo: l’Academy ha già sbagliato in passato a consegnare il premio al miglior film. Non dimentichiamo – anche se lo abbiamo fatto tutti – Crash di Paul Haggis, che nel 2006 ha battuto Brokeback Mountain. O il fatto che nel 1968 è Oliver! a vincere l’ambito premio mentre 2001 Odissea nello spazio non viene neanche nominato! Seconda cosa: chi non vorrebbe fare un selfie con Emma Stone invece di fare il suo lavoro? Al posto di essere licenziato, il “colpevole” dovrebbe essere premiato per avere capito quali sono le priorità giuste. Questo sbaglio mi è piaciuto un sacco. Non ho dormito tutta la notte – nonostante la mia disapprovazione per gli Oscar (vedi l’edizione di Alias del 25/2/2017) – e l’errore è stato bellissimo proprio perché ha rappresentato un momento davvero umano. Cosa che gli Oscar fanno raramente. Ricordiamo Ellen Degeneres che ordina la pizza o Jimmy Kimmel che in questa edizione fa uno scherzo ad un gruppo di turisti, divertente come il funerale di un bambino. Gli sbagli sono parte integrante del DNA di Hollywood. Basta pensare al nome stesso. Hollywood. Lì vicino non c’è né un bosco né agrifoglio. Secondo la leggenda il nome ha origine da un operaio cinese che rispondendo alla domanda sul nome del posto, risponde: ‘Hauling Wood’, cioè trasporto legna e diventa ‘Hollywood’. E gli sbagli continuano nei film. Nel sito IMDb.com c’è una sezione dedicata ai goof, pasticci. Anche un perfezionista come Kubrick ne fa un sacco – in Shining vediamo sparire il panino di Danny! In Ben-Hur, i soldati Romani portano l’orologio al polso e nello sfondo del Gladiatore c’è gente che indossa i jeans. In Tutti insieme Appassionatamente i Von Trapp scappano dai Nazisti attraversando il confine vicino a Salisburgo. L’unico problema è che dall’altra parte del confine c’è la Germania. Oops. Tornando alla notte degli Oscar: c’è un’altra possibilità. Secondo qualche gossip Beatty e Dunaway hanno litigato durante le prove su chi doveva leggere l’annuncio, tanto che hanno finito le prove separatamente. Forse Beatty aveva capito che si trattava di un errore e ha pensato: ‘beh, leggilo pure tu, cara mia!’