La Bulgaria invierà al confine con la Grecia oltre 400 fra militari e agenti delle forze di sicurezza per rafforzare i controlli. Lo ha detto il premier Boyko Borissov, esprimendo il timore che il flusso di migranti lungo la rotta balcanica possa deviare il suo itinerario verso la Bulgaria a causa delle difficoltà di passare in Macedonia. «Centinaia di uomini, più di 400, fra militari, polizia e forze di sicurezza resteranno a lungo sulla frontiera», ha detto Borissov al termine di una esercitazione delle forze di sicurezza bulgare al confine con la Grecia e non lontano dalla Macedonia. Altri 500 uomini, ha aggiunto il premier, saranno a disposizione e potranno essere mobilitati nel giro di poche ore in caso di necessità.