Anche Obama aveva ammesso la presenza a Kiev, sotto falso nome, di Brennan, il capo della Cia. Ma la Bild, la sua edizione domenicale, ha pubblicato un articolo nel quale sono riportate le affermazioni di fonti dell’amministrazione tedesca, secondo le quali, non solo la Cia, ma anche l’Fbi sarebbe presente a Kiev. Il loro ruolo, riportano le fonti, è quello di consigliare i militari ucraini sul da farsi, senza aver alcun compito specificamente militare. Gli uomini attraverso i quali Obama prova a influenzare e indirizzare i fatti ucraini, avrebbero un proprio quartier generale e sarebbe al momento presenti solo nella capitale. Si tratta di conferme a voci che si erano diffuse già durante i primi giorni della rivolta di Majdan, che attribuivano a uomini «Usa» un ruolo anche nelle proteste.