Presentati ieri a Milano i palinsesti per la stagione 2018/2019 de La7, occasione di consuntivi anche per la stagione appena conclusa con numeri alti per quanto riguarda il fatturato pubblicitario e picchi di audience mai raggiunti prima. Così il «patron» Urbano Cairo rilancia confermando tutti i protagonisti principali dell’avanzata del network. A partire da Giovanni Floris con il suo diMartedì, confermato fino al 2024, così come Enrico Mentana e il Tgla7 e gli approfondimenti, come Bersaglio Mobile e le Maratone.

Nessun cambio di collocazione anche né per Lilli Gruber con Otto e mezzo, né Omnibus con Alessandra Sardoni e Gaia Tortora. «Abbiamo voluto confermare la nostra squadra – ha sottolineato Cairo – ma non escludiamo qualche colpo anche nelle prossime settimane, come abbiamo fatto la scorsa stagione con Massimo Giletti». E proprio l’ex giornalista Rai starebbe per firmare un contratto di cinque anni. Ritorno anche per Corrado Formigli e Piazzapulita il giovedì sera e Diego Bianchi (Zoro) con Propaganda Live.

Non era nei palinsesti ma il suo nome potrebbe tornare a circolare per futuri progetti, è quello di Milena Gabanelli. Si è accennato circa l’ipotesi di un nuovo canale in chiaro: «Il progetto non è certamente morto – ha spiegato il presidente di Cairo Communications e Rcs Media Group – siamo sempre attenti e cerchiamo sempre di cogliere opportunità per sviluppare nuovi giornali, e dal punto di vista televisivo avendo noi un multiplex con alcuni megabyte disponibili, stiamo vedendo che tipo di opportunità si possono cogliere».
Aggiungendo: «Certo il numero di canali in chiaro è aumentato e lo spazio si è ristretto. Per fare un canale devi essere sicuro di raccogliere pubblicità perché viviamo di quello».