Nessuna Brexit ad Hallowen ma elezioni prima di Natale. Ieri il premier inglese Boris Johnson ha annunciato ai microfoni della Bbc una nuova mozione del governo Tory in Parlamento, da presentare lunedì, per cercare di ottenere lo scioglimento della Camera dei Comuni il 6 novembre e la convocazione delle urne il 12 dicembre.

La strada è in salita: la mozione per passare richiederà il quorum dei due terzi. Ma Johnson ha già esplicitato il suo ricatto: concederà più tempo per esaminare il suo «eccellente accordo» negoziato con Bruxelles, ma solo a patto che i deputati dicano sì alle elezioni, altrimenti continuerà a mettere in calendario la mozione per il voto «giorno dopo giorno».

La proposta arriverà in aula dopo che l’Ue avrà deciso – nel fine settimana – sulla durata dell’estensione dell’uscita dall’Ue oltre il 31 ottobre, sgomberando il campo dall’incubo no deal invocato dall’opposizione.