Aggressioni fisiche, offese, insulti, minacce online: il numero di reati contro cittadini britannici di religione musulmana è drammaticamente aumentato dopo gli attacchi di Manchester e del London Bridge.

Lo rende noto il sindaco di Londra, Sadiq Khan, citando dati della polizia: +500% di crimini di odio razziale e religioso in pochi giorni, 20 al giorno (quelli registrati dalla polizia) contro una media di 4 fino al 22 maggio.

Più alti i numeri di Tell Mama, organizzazione indipendente che monitora atteggiamenti e creati islamofobici in Gran Bretagna: nei quattro giorni dopo l’attentato a Manchester, ha registrato 141 crimini contro musulmani ogni giorno, contro una precedente media di 25. Anche qui, dunque, quintuplicati.

La settimana successiva sono calati a 37 per poi risalire di nuovo: 63 al giorno dopo l’attacco al London Bridge.