Non ha vinto ma è stata tra le protagoniste del 70esimo festival di Sanremo, dove ha portato in gara Finalmente io, scritto da Curreri e Vasco Rossi.  «Vasco ha creduto in me (sarà lei ad aprire i suoi due concerti al Circo Massimo di Roma il 19 e 20 giugno, ndr), nonostante io sia difficile da domare-racconta Irene-Sono un po’ un cavallo pazzo in un certo senso. Quando sono stata a un passo dal raggiungere la vetta, mi sono spesso resa conto di ritrovarmi come un po’ annoiata. Forse ho inseguito questo ruolo. Una donna fascinosa è quella che non si lascia conquistare, resta sempre quella che vuoi. Ho giocato questa carta senza volere. Sono del segno del sagittario e sono sempre in viaggio».

CHISSA’ se è stato un caso che il festival sia stato aperto proprio da questa ragazza senza padrone, una dimensione che ha inseguito sempre e che le calza a pennello in senso lavorativo, ma che non si può dire non le sia costata: «L’indipendenza dalle case discografiche è una conquista che si rispecchia nella squadra bellissima con ho lavorato al festival. Certo che ho pagato. Ci sono artisti che a Sanremo vengono solamente più come ospiti. Io ci sono andata, e in gara». Il suo primo Ariston fu nell’anno in cui la Pausini cantava Marco se n’è andato e non ritorna più. Lei orgogliosamente ricorda che il suo pezzo era Fuori: «erano tempi in cui le donne cantavano sempre e solo di amore, di relazioni di coppia. Io cercavo invece sempre e solo di vivere momento per momento, senza giudizio. Nella canzone che ho presentato a Sanremo Vasco mi ha messo a fuoco nel mio momento migliore: quando canto. Quando non ho altri pensieri se non comunicare la gioia di vivere e della musica. Nella mia musica ci sono tante cose, anche la rabbia, il dolore, la ribellione. È facile lavorare con Vasco perché ha questo potere di sintesi incredibile e in poche parole dipinge un quadro umano molto chiaro. È raro. In questo Sanremo sono stati pochi i pezzi immediati, e non è sempre un difetto. Io sono stata fortunata, avevo una canzone autobiografica senza aver fatto alcuna fatica». Irene Grandi dopo Sanremo va in tour, prima data il 5 marzo al Largo Venue di Roma.