La replica di Anna Lisa Silvestro è deludente. Come le «macchie di Rorschach» essa lascia trasparire ciò che è imbarazzante.Il giochetto sul quale poggia tutta la replica è molto semplice e ingenuo: sulla manipolazione di mezze verità si dichiara compulsivamente il giudizio categorico, «è falso».

Esempio, dice la Silvestro: è falso dire che esiste un «blocco di potere»,(giudizio categorico) perché io sono presidente solo da 14 anni (mezza verità manipolata). Silvestro è negli organismi dirigenti dell’Ipasvi dal 1994 (non capisco perché nasconderlo). Se il giudizio di falsità che lei deduce ammette una mezza verità, il giudizio si rivela contraddittorio: se qualcuno ritiene che stare per 20 anni in un posto sia troppo, è plausibile parlare di blocco di potere. Più onesto quindi sarebbe stato dire: esiste un blocco di potere perché stare su una sedia per 20 anni sembra essere troppo.

Nella replica di Silvestro questo giochetto di usare mezze verità per sparare giudizi categorici di falsità viene ripetuto ben 11 volte con cadute di plausibilità davvero sconcertanti. Se io sostengo che il reddito di Silvestro è «cospicuo» è perché conosco la sua dichiarazione dei redditi, che senso ha rispondere che quello che io sostengo «è falso» perché la sua indennità di funzione è pari a 3.393 euro/mese lordi. Ma per chi ci ha preso? Dica il suo reddito complessivo reale, quello che lei cumula compresi i mai considerati «rimborsi spese».

Perché tenta di raggirarci? Se io sostengo che complessivamente nelle casse dei collegi entra una grande quantità di denaro è perché so che mediamente un infermiere paga ad Equitalia dalle 70 alle 80 euro l’anno per cui moltiplico questa somma per 420 mila infermieri ricavandone una somma complessiva. Perché la presidente/senatrice mi risponde che «è falso» perché «ognuno dei 103 Collegi versa alla Federazione per ogni proprio iscritto 8 euro/anno e che l’ammontare complessivo per la Federazione è pari a poco meno di 3 milioni di euro/anno»?. Dica a noi tutti quanto pagano realmente e complessivamente gli infermieri per essere iscritti ai collegi, non quanto pagano i collegi alla federazione.

Se io dico che il suo sistema di potere è come se fosse a mandato illimitato lei non mi può rispondere che «è falso» perché un mandato dura tre anni, basta sommare tutti i suoi mandati e si avrà un mandato relativamente illimitato di 14 anni.

Potrei smontare ad uno ad uno i suoi 11 «è falso» ma non voglio sprecare l’occasione per proporre alla presidente Silvestro e alla politica alcune cose.

Il collegio di Firenze ha archiviato il caso dell’infermiera riconoscendo del tutto lecito il diritto di critica. L’onorevole presidente ha additato questa infermiera come una reproba, penso che sarebbe un bel gesto da parte sua se le facesse le pubbliche scuse. Proprio ieri in una intervista su «Quotidiano sanità» rispondendo a Nursind, il «sindacato della trasparenza», Silvestro ci ha informati che entro l’autunno(cioè quando si voterà per il rinnovo dei collegi) sarà prevista sul portale una «sezione trasparenza», questo vuol dire ammettere che fino ad oggi la trasparenza di legge non c’è stata, credo che sia opportuno per fugare qualsiasi dubbio che si dia luogo a una inchiesta su quello che è stato fatto in questi 14 anni; l’onorevole senatrice è in una situazione di conflitto di interesse di fatto e questo sta pericolosamente condizionando il senato e limitando l’azione collettiva della sua categoria che non è più libera neanche di lottare per risolvere i propri problemi.

Ritengo che basti questo a consigliarle di dimettersi.

Lo scopo della mia battaglia, cara presidente, non è «creare discredito e offese», non sono proprio il tipo, ma è dare una mano a 420 mila infermieri a liberarsi da sfruttamenti, servitù, mortificazioni, gli stessi infermieri che il codice deontologico da lei voluto (art. 49) ha consegnato nelle mani dell’uso arbitrario e deregolato della professione condannando la sua gente alla peggior cosa che può capitare a una professione: la perdita di identità.

Se ne faccia una ragione, Presidente, lei ha fallito ed è tempo che tolga il disturbo.