Invaghirsi di qualche irraggiungibile essere visto in tv, sia attore conduttore valletta/valletto star hollywoodiana (proibito invaghimento per il mattacchione che si mette sempre dietro ai politici intervistati al tg). Ossessivamente seguirlo sullo schermo conducendo una attività di persecutore quotidiano, al secondo. Non passare nemmeno un minuto senza averlo sotto gli occhi, fargli sentire il peso del nostro interessamento, della nostra onnivora ossessione. Tutto senza uscire di casa. Tra Attrazione fatale (Adrian Lyne, 1987) e Teorema (Pier Paolo Pasolini, 1968).

Divenire maghi dei social network, trasformarsi in smanettoni tramite tutorial online: affastellare le caselle di posta elettronica, gli account Twitter Facebook Instagram Telegram Tik tok e altro. Farsi odiare. Minacciare. Fare causa. Guardando tutti dall’alto, con quieto distacco. Poi, annoiati – con un clic – cancellare tutto di sé dall’etere: nome età connotati commenti cuoricini pollici versi: involarsi. Adieu.