Nuovo intervento per Silvio Berlusconi. L’ex premier sarà operato alla valvola aortica, un’operazione giudicata rischiosa e complessa per un uomo della sua età e condizioni.

Ricoverato al san Raffaele di Milano da domenica sera per un malore cardiaco subito dopo i ballottaggi, Berlusconi in origine doveva essere dimesso oggi per presunti «controlli di routine». Le dimissioni dall’ospedale, a questo punto, saranno rinviate a dopo il decorso operatorio.

«Berlusconi non è grave», assicurano in serata da Forza Italia, dove si smentisce anche l’esistenza stessa dell’intervento. Che invece, almeno a quanto risulta al «manifesto», sembra purtroppo necessario e imminente anche se – data la delicatezza dell’operazione – i medici lo effettueranno nelle condizioni migliori e nei tempi più consoni.

Nella giornata di ieri l’ex premier ha ricevuto le visite della compagna Francesca Pascale che, dopo aver passato la mattinata con lui, all’uscita ha rassicurato laconicamente i cronisti: «Sta meglio». Anche il fratello Paolo ieri ha definito «stabile» la situazione, aggiungendo semplicemente: «Sta riposando».

Il bollettino ufficiale di giornata parla di «quadro clinico generale buono» e afferma che «stanno procedendo positivamente gli accertamenti clinico-diagnostici programmati».