In Inghilterra, precisamente nel distretto di Sandwell (Birmingham), è stata approvata l’installazione di un impianto che dissolve il corpo del defunto in una sostanza liquida (rimarrebbe solo lo scheletro da ridurre in polvere e posizionare nell’urna). Si tratterebbe di una soluzione che, rispetto alla cremazione, consuma meno energia e produce meno emissioni inquinanti. Il progetto però, per ora, è stato bloccato dall’utility dell’acqua in quanto il regolamento non prevede che tra i rifiuti liquidi si possano smaltire anche i morti.