Giunto alla sua undicesima edizione, il festival letterario «SetteSere SettePiazze SetteLibri», ideato dal giornalista e scrittore Giacomo Mameli, torna a Perdasdefogu, in Sardegna nel nuorese, ad animare cortili piazze e case per promuovere la lettura e il filo diretto tra scrittori, scrittrici e il pubblico. Formula indovinata che conferma quanto sia importante la circolazione della cultura. Fino a domenica primo agosto, sempre dalle 21, i sette autori e i diciassette relatori discuteranno intorno al tema «Tutto forse potrà essere vinto», ricordando una frase – oggi più che mai di buon auspicio – espressa da Grazia Deledda (a 150 anni dalla nascita), omaggiata insieme ad Antonio Gramsci (di cui ricorrono i 130 anni dalla nascita) grazie alla presenza di Rossana Dedola e Noemi Ghetti.
Tra le e gli ospiti: Alice Urciuolo con il suo romanzo Adorazione; Francesca Serafini con Tre madri; Giosuè Calaciura con Io sono Gesù (oggi in dialogo con Marino Sinibaldi e Antonello Mura); domani sarà la volta di Lia Levi con Ognuno accanto alla sua notte, in dialogo con Giovanna Zucconi e Manuela Arca. Il 31 Jonathan Hopkin parlerà del suo Anti-System Politics, insieme a Sergio Rizzo che dialoga con l’autore e i sindaci di Arborea, Barisardo, Cagliari, Nuoro, Ozieri.
Molti sono i territori coinvolti nelle attività del prefestival, tra Codrongianos, Muravera, Fonni, Tortolì, Ozieri, Santa Maria Navarrese, Ozieri, Escalaplano. Al postfestival, il 6 agosto, Paola Soriga presenterà invece il suo Maicolgecson con Giacomo Mameli. Per informazioni www.setteseresettepiazzesettelibri.it/