Iniziata giovedì, prosegue oggi e domani la grande festa del TCBF che compie 15 anni: il festival internazionale di illustrazione e fumetto di Treviso apre la mostra mercato tra palazzo «ex ANCE» in via Tolpada e la vicinia piazza Santa Maria Maggiore. Non mancano le mostre, nel numero simbolico di 15. Quella portante, ospitata alla Fondazione Benetton e dedicata a «Fumetti e TV» è un tributo agli autori che hanno contribuito all’animazione in Italia partecipando a trasmissioni che vanno da Carosello a SuperGulp!; nello stesso spazio sarà visibile anche la grande personale dedicata all’illustratore lombardo di fama internazionale Franco Matticchio. L’artista britannica Laura Callaghan (che firma lo strepitoso manifesto di quest’anno) interprete della femminilità contemporanea, esporrà i suoi lavori allo Spazio Paraggi, mentre le opere di Djlray Mann, astro emergente del fumetto inglese saranno esposte a Palazzo Manini.

All’Eden Café si troveranno i lavori della giovane fumettista spagnola Nuria Tamarit, e al Museo Nazionale sarà allestita la personale di Riccardo Guasco, illustratore italiano attivo sulle maggiori testate, e ancora mostre Niccolò Pellizzon (auotre per case del calibro di GRRRZ, Bao Publishing e Canicola) , Vittoria Moretta (il suo romanzo d’esordio è pubblicato da Coconino Press), Luca Negri (agli esordi con STIGMA edizioni), Kalina Muhova (autrice di Sofia sull’oceano con Marco Nucci per Tunué), Elisa Macellari (alla sua prima prova da fumettista con Papaya Salad per Bao Publishing) e Carmine di Giandomenico (classico dei fumetti seriali di Bonelli, Marvel e DC comics), che esporranno tavole dai loro ultimi libri.

Come sempre ci sarà uno spazio dedicato alle autoproduzioni, con la mostra di Passenger Press, e del collettivo Brace e uno dedicato alla formazione, oggi sabato con Dottor Pira e domani con Cristina Portolano. Stasera all’ex caserma Piave, saliranno sul palco i Nu Guinea e domani, come consuetudine, alle 12, alla Fondazione Benetton verrano consegnati i premi Boscarato alle migliori novità editoriali. Si parlerà anche di commercio equo in una serie di conferenze alla Bottega Altromercato e un’altra novità sarà quella legata alla «Biblioteca Massimo Bragaggia», sorgerà ogni anno in una scuola diversa per ricordare la figura di Massimo Bragaggia, il fondatore e presidente del TCBF mancato prematuramente a inizio anno. Il festival non finisce il 30 settembre. Data l’alta frequentazione delle esposizioni, quest’anno il TCBF ha pensato di realizzare due mostre OFF inaugurate sabato 6 ottobre: «Oddozi» di Oscar Diodoro e Osvaldo Casanova, nel nuovo Spazio Solido in via Inferiore, e «Bepi Maffioli», un progetto fumettistico sul grande enogastronomo al Cavastropi e si potranno effettuare visite guidate alle vetrine disegnate, che toccano quota 200 quest’anno nei giorni 6 e 7, 13 e 14 ottobre.