Sono ormai cinque i giorni di mobilitazione ininterrotta che hanno portato il popolo colombiano a occupare le piazze e le strade delle principali città del Paese. Ad annunciare il proseguimento del Paro è la CUT, la centrale sindacale più grande della Colombia: «Dopo il grande successo dello sciopero nazionale, il governo di Duque non ha risolto nessuna delle problematiche che ci hanno fatto scendere in piazza». LO SCIOPERO iniziato giovedì 21 novembre, convocato da oltre 50 sigle sindacali e sostenuto da organizzazioni studentesche, ambientaliste, indigene, femministe e Lgbtq, è stato indetto contro il cosiddetto paquetazo, un insieme di riforme neoliberali...