Internazionale

In Cina inizia la “nuova era”: sposatevi e fate figli

In Cina inizia la “nuova era”: sposatevi e fate figliUn'infermiera nella nursery di un ospedale a Lanzhou – Ap

Asia Pechino è preoccupata per il calo delle nascite: in 20 città cinesi parte un progetto pilota per promuovere la cultura della gravidanza

Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 maggio 2023

Sposarsi in giovane età e avere più figli. È questa l’idea del governo cinese per invertire il trend dell’invecchiamento della popolazione e affrontare la recessione demografica, dopo  la nazione più popolosa al mondo ha ceduto il suo primato all’India.

Alla China’s Family Planning Association, l’istituzione che si occupa di implementare le misure governative sulla popolazione e sulla fertilità, è stato affidato il compito di lanciare nei prossimi mesi un progetto pilota in 20 città cinesi per promuovere una “nuova era” del matrimonio e della cultura della gravidanza. Il principio guida è sensibilizzare le giovani generazioni ad abbandonare i retaggi culturali e porre così le basi per una nuova forma di educazione alla famiglia. Tra le città incluse nell’iniziativa ci sono Guangzhou, nella provincia del Guangdong, Handan, nello Hebei, e Pechino su cui l’agenzia ha cominciato a lavorare già dal 2022.

Ma come intende procedere il governo nella creazione di un ambiente favorevole alle nascite? Le proposte della leadership cinese sono diverse, come un incoraggiamento rivolto ai giovani a sposarsi e avere figli “in età appropriata”. L’invito mira a superare il tabù delle shengnu, il termine dalla connotazione negativa utilizzato per indicare le donne che scelgono di dedicarsi al lavoro o alla carriera universitaria, anziché convolare a nozze entro 27 anni. E questo nonostante il tasso di disoccupazione per la fascia d’età compresa tra i 16 e i 24 anni abbia raggiunto il mese scorso il livello record del 20,4%.

Tra le misure proposte rientra anche una limitazione dell’usanza legata alla dote della sposa, giudicata obsoleta e che troppo spesso ha portato sul lastrico economico molte famiglie provenienti dalle zone rurali. In un paese dove le donne sono in minoranza a causa della politica del figlio unico (introdotta nel 1979 e rimossa nel 2016), gli uomini hanno un “prezzo” da pagare per conquistare la fiducia e il rispetto della futura sposa e della sua famiglia, offrendo una dote che può superare i 20mila dollari. Ma la tradizione sembra volgere al termine, dopo che le autorità cinesi hanno avviato lo scorso mese un giro di vite per frenare l’usanza che ha portato le famiglie a utilizzare i loro risparmi per far sposare i figli.

Preoccupati per il primo calo nel 2022 della popolazione in più di 60 anni, i funzionari del governo centrale stanno introducendo diverse misure che dovrebbero aumentare la natalità. Al vaglio c’è la proposta che consentirebbe alle donne single e non sposate di avere accesso al congelamento degli ovuli e al trattamento di fecondazione in vitro. Ma le intenzioni di Pechino si scontrano con le difficoltà che le giovani coppie incontrano in un paese che sta faticando a riprendersi economicamente dopo le chiusure imposte per la pandemia. Molte donne abbandonano l’idea di diventare madri a causa delle eccessive spese per mantenere un figlio. Una recente ricerca del YuWa Population Research Institute dà loro ragione: secondo l’istituto cinese, crescere un figlio fino alla maggiore età dentro i confini della Grande Muraglia costa in media 69mila dollari, pari a sette volte il prodotto interno lordo pro capite del paese. Un salasso per un lavoratore medio che annualmente arriva a guadagnare circa 15mila dollari l’anno (secondo i dati National Bureau of Statistics cinese del 2021).

Una spesa ancora più difficile per le donne single, che faticano a ottenere una indipendenza economica. Ricevere lo stipendio o le prestazioni sanitarie necessarie durante la maternità è un diritto che spetta solo alle donne sposate. Almeno per il momento. Pechino sta infatti valutando la possibilità di estendere i servizi per la fertilità anche alle donne single.

Lo scetticismo delle giovani generazioni resta comunque alto e a poco servono le misure che le province cinesi stanno adottando per spronare le coppie a fare figli e convolare a nozze.

 

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento