Passata la prima settimana di Mondiale, viste le squadre in campo, si possono dire due cose: a) finite le scuole nazionali, nel calcio di oggi ci sono squadre costruite per tenere palla e squadre costruite per rubare palla; il processo non è nuovo, traduce in schemi la guerra tra guardiolisti e mouriniani, tiki-taka vs. contropiede in corso da anni nell’empireo dei grandi club europei. b) il calcio professionistico di oggi è definitivamente gentrificato, come si dice della trasformazione sociale di certi quartieri ex popolari delle città; la conquista dell’antico Eden calcistico del Brasile (là dove il calcio si giocava da...
Internazionale
In Brasile lo strappo nella tela
Calcio. È la guerra tiki-taka vs. contropiede. Finita la prima settimana alcune considerazioni su questa Coppa del mondo e sul calcio professionistico definitivamente gentrificato. Con qualche fremito di qualche contemporaneità