Parere del ministero dell’Ambiente, decisione politica di Di Maio e probabile convocazione dei sindacati. Oggi per la vertenza Ilva dovrebbe essere l’ennesima giornata campale. È attesa infatti la consegna al Mise del dossier del ministro Costa e del suo staff sul piano ambientale Mittal e sul possibile «interesse pubblico» che renderebbe annullabile l’intera gara. Ieri Costa ha incontrato lungamente una delegazione del gruppo franco-indiano che starebbe promettendo modifiche migliorative ulteriori per abbattere i livelli di inquinamento anche nei passaggi intermedi del piano, sulla valutazione di impatto sanitario (Vis) e sull’inquinamento delle falde acquifere. In questo modo Di Maio accoglierebbe gli impegni ambientali per chiedere a Mittal l’annullamento dei 4mila esuberi, facendo ripartire la trattativa sindacale con convocazione immediata di Fim, Fiom, Uilm e Usb. Ma la storia della vertenza insegna che le sorprese sono continue.