Un gavettone di acqua, colori, farina e piume. Un viaggio melodicamente scorretto e politicamente ballabile per il nuovo brano Il Male Minore, il singolo che segna il ritorno degli ‘A67, la band di Scampia dopo una pausa lunga sei anni. La canzone, apripista di un album che uscirà nei prossimi mesi, vede un ospite d’eccezione: il rapper Caparezza co-protagonista anche del videoclip, affidato al regista Cosimo Alemà.

«Ci piaceva l’idea – spiega la band – di scherzare sul fatalismo degli italiani che continuamente ci porta a scegliere per il male minore e quindi a sopportare le peggiori ingiustizie. Un male che alla fine cronicizzandosi è finito per diventare il vero male di questo paese». Nessun riferimento alla campagna elettorale in atto o forse un’indicazione classica e parecchio ironica per questi tempi cupi. Prodotto dall’etichetta iMusic e distribuito sulle piattaforme digitali da Universal, il brano si avvale della produzione artistica di Gigi Canu, dei Planet Funk. «A67 significa la 167, la legge che ha originato l’edilizia popolare d’Italia e ha edificato il nostro quartiere, Scampia. Siamo nati qui. La nostra musica – dice Daniele Sanzone, voce del gruppo composto anche da Gianluca Ciccarelli al basso e Enzo Cangiano chitarre e programmazione – è stata prima un urlo di rabbia contro tutti, poi l’urlo è diventato parola. Le parole, canzoni» .

L’ultimo album della band, Naples Power, risale al 2012 con la collaborazione dei maggiori artisti napoletani. I nuovi brani sono stati ideati e realizzati in questultimo anno dopo un lungo tour che li ha portati in giro sui maggiori palchi italiani tra cui il Concerto del Primo Maggio a Roma e con l’invito, nel 2014, di Pino Daniele a partecipare ai concerti di Tutta n’ata storia.