Voce profonda dal timbro originale, a soli 28 anni il francese Aymeric Maini è uno dei nomi più interessanti usciti dalla scena indipendente transalpina. I nove brani che compongono la sua seconda produzione – copertina dove l’artista si staglia in ombra mentre alle sue spalle incombe un paesaggio di nuvole – sono caratterizzati da una forte impronta melodica dove folk e rock si fondono in una originale mescolanza di timbri e suoni che qua e là si macchiano di soul e blues. Il disco – dove oltre la title track spicca per intensità la conclusiva I thought We Were – è stato registrato in presa diretta.