Il sogno delle ragazze folli del volley italiano si infrange contro la Serbia, che si è aggiudicata ieri il suo primo mondiale al quinto set (21-25; 25-14; 23-25; 25-19; 15-12). Terzo posto alla Cina. La Serbia era la favorita, ha asfaltato tutte le avversarie, le sue due sconfitte sono arrivate solo perché il ct Zoran Terzic aveva fatto riposare le bocche da fuoco Tijana Boskovic e Brankica Mihajlovic a qualificazione alla fase successiva già acquisita. Erano le vicecampionesse olimpiache di Rio e l’anno scorso hanno stravinto l’europeo, un sestetto con tre campionesse assolute, la schiacciatrice Mihajlovic, Milena Rasic (di miglior centrale insieme alla cinese Ni Yan) e la regista Maja Ognjenovic, e una stella: l’opposto Boskovic, 21 anni, Mvp dei mondiali.

Le serbe ci avevano battuto 3-1 nella fase a gironi ma le azzurre avevano già in tasca la final six. Ieri c’è stata battaglia e l’Italia ha ceduto solo al tie break dopo essere andata avanti nel conto dei set per due volte. Le battute hanno alternativamente mandato in tilt prima il gioco delle serbe e poi quello delle azzurre. Al quinto è venuta fuori la squadra con più esperienza e cattiveria agonistica, mentre la regista Ofelia Malinov smarriva la precisione nei colpi facendo così spegnere il nostro gioco al centro. L’Italia ha avuto comunque la possibilità di andare 13 pari nel quinto set grazie a una ricezione delle serbe direttamente nell’altro campo, sprecata l’occasione le azzurre si sono perse e la Serbia si è presa l’oro. Paola Egonu miglior marcatrice con 33 punti davanti a Boskovic con 26. Premi individuali anche per Monica De Gennaro (miglior libero), Miryam Sylla (miglior schiacciatrice insieme a Zhu Ting), Malinov (palleggiatrice) ed Egonu (miglior opposto).

«Siamo mancate nei dettagli – il commento del ct, Davide Mazzanti -, siamo state più fallose e comunque siamo arrivate a giocarcela al tie break. Non abbiamo rimpianti, brave tutte. Se siamo arrivati fin qui è perché l’abbiamo sognato». Al ritorno le attende Mattarella al Quirinale e tra due settimane è già campionato.