Il sindaco di Milano Beppe Sala e ex manager di Expo è indagato nell’ambito dell’inchiesta milanese per corruzione e turbativa d’asta sulla Piastra dei Servizi, l’infrastruttura più costosa dell’Esposizione, realizzata dalla ditta Mantovani.

L’iscrizione nel registro degli indagati risulta dalla richiesta di proroga delle indagini per sei mesi avanzata al gip dalla procura generale che ha avocato a sé l’inchiesta. Il fascicolo era stato al centro dello scontro in procura tra Bruti Liberati e Robledo, che nel 2014 fu estromesso dagli interrogatori.

Nella notte, a caldo, il sindaco ha annunciato l’autosospensione dalla carica con una nota: “Pur non avendo la benché minima idea delle ipotesi investigative, ho deciso di autosospendermi dalla carica di sindaco”.

Poi, dopo aver informato la giunta, passerà le consegne nelle mani del prefetto di Milano.

Le ipotesi dell’accusa a carico del sindaco di Milano sarebbero di concorso in falso ideologico e falso materiale.

Il potere in giornata passerà nelle mani della vicesindaca Anna Scavuzzo, professoressa di fisica quarantenne, ex capogruppo della lista arancione di Pisapia e dal 2013 passata al Pd come renziana.