Martin Scorsese sembra posseduto dalla energia cinetica di sempre, al di là delle sopracciglia un po’ più imbiancate dietro l’inconfondibile montatura, è un fiume in piena di parole e idee sul cinema, e la fede e le intersezioni fra le due. Il regista è la contraddizione personificata del titolo del suo ultimo film: Silence, che dopo un prologo storico-epico (e oltremodo esotico –tratta di missionari gesuiti nel Giappone del ’600) diventa quasi una meditazione interiore – un dialogo intimo e austero e sommamente personale – sul... mistero della fede. Adattato dall’omonimo romanzo di Shisaki Endo, scrittore cattolico giapponese, il film...
Alias
Il silenzio della fede
Intervista. Il regista parla del suo nuovo film "Silence" con Andrew Garfield, Adam Driver e Liam Neeson dal 12 gennaio nelle nostre sale