La categoria di terrorismo si riferisce a quegli atti di violenza politica che producono una lacerazione all’interno della comunità. Etichettare un evento come terrorista, sortisce il doppio effetto da un lato, di squalificare umanamente e politicamente gli autori del gesto, dall’altro lato, di ricompattare la comunità colpita attorno ai suoi fondamenti, anche in funzione della preparazione a misure di emergenza adeguate a fronteggiare la minaccia. Tuttavia, sussiste uno squilibrio di parametrazione tra gli attentati compiuti da islamisti, come Charlie Hebdo, Bataclan e Nizza, e quelli avvenuti in Italia, come i pogrom antitzigani di Napoli (2008) e di Torino (2011), o...